14- 21 GIUGNO 2013 VISITA A VRHNIKA
L’ Argonauti Day si celebra da anni a Vrhnika, citta’ dove il mitico Giasone , alla ricerca del vello d’oro approdo’ partendo da Volos , in Tessaglia sulla nave Argo, risalendo il Danubio .
I festeggiamenti , finanziati con fondi europei, vogliono essere anche la rappresentazione di un momento di integrazione tra le diverse municipalità che avviene attraverso il canto , la tradizione , il cibo e la cultura .
Venerdi’ 14 giugno si e’ svolta cerimonia inaugurale alla presenza dei sindaci di Vrhnika, Gonars , Volos con spettacolo di suoni e luci, e fuoco con danzatori e figuranti che ballavano e fumi e musiche antiche permeavano l’ aria.
Sindaci delle tre città gemellate Volos, Vrhnica e Gonars, prima dell’ inizio dello spettacolo hanno acceso , nella notte ,con torcie antiche , tre bracieri da dove il fuoco e’ stato portato in scena.
IL gemellaggio e’ proseguito venerd' 21 giugno nella citta’ vecchia quando le rappresentanze culturali e gastronomiche si sono esibite e confrontate sul palco e negli stands.
Il coro “ Sine Tempore “della CEDIM, Diretto dalla Prof. Tamara Mansutti ha eseguito brani istituzionali e di musica italiana degli anni 50, molto applauditi ed una rappresentanza del coro “Tite Grison “ coordinato da Cignola Secondo ha proposto villotte friulane .
Contemporaneamente la equipe gastronomica guidata dal Consigliere comunale Giancarlo Ferro, Con il figlio Andea e il sig Braida Maurizio ha offerto agli abitanti della citta’ gemellata la polenta con il boreto di pesce e con il ragu’ di carne , piatti che sono stati molto apprezzati.
La professoressa Stocco delle scuole medie di Gonars , incontrandosi con la sua omologa insegnante di italiano di Vrhnika , ha portato avanti il progetto di gemellaggio linguistico e culturale tra le due istituzioni scolastiche
Commenta il Sindaco Marino Del Frate
“ Quello che ho visto a Vrinika e’ stato veramente notevole , affascinante , capace di ricreare la sensazione di trovarsi nella Grecia di 4000 anni fa insieme agli Argonauti nelle notti buie e di sogno della risalita dei fiumi di Europa a partire dal Mar Nero.
La accoglienza che ci e’ stata riservata e’ stata splendida e di sincera amicizia, come sempre. .
Abbiamo parlato di problemi comuni, di parole simili, abitudini condivise , di economia, di problemi amministrativi ,abbiamo fatto progetti per il futuro ed abbiamo scoperto di avere molte cose che ci legano perche’ anche se ci separano alcuni kilometri di distanza, secoli di Storia , un lingua che ha origini diverse. Contiamo di continuare ad incontrarci in futuro per rinsaldare la nostra amicizia ed i programmi comuni.”